Corsi prematrimoniali laici: perché no?

Un sollecito ai Comuni italiani

A Napoli, Milano, Legnano, Padova, Genova, Parma e altre realtà vengono già organizzati una serie di incontri per chi scegli di sposarsi in Comune e desidera fare un approfondimento di coppia. Non per obbligo istituzionale, ma come un’attenzione in più che un’amministrazione rivolge ai propri cittadini.
Un corso prematrimoniale laico aperto a tutte le coppie: in alcune realtà è organizzato per coppie eterosessuali e omosessuali, per chi decide di sposarsi con rito religioso, con rito civile e anche a chi, per scelta o necessità, non si sposerà affatto ma sceglie di convivere (una nuova tendenza reazione ai cambiamenti piuttosto evidenti della società di oggi).
SAMSUNG CSCMa in quasi tutti i Comuni d’Italia questo non avviene, purtroppo.
“Può ben darsi che i rapporti umani traggano beneficio dalla ripetuta esortazione ad amarsi l’un l’altro, ma perché un rapporto continui a vivere, l’amore da solo non basta” (J. Hillman, La forza del carattere). Il presupposto è che quindi non basta l’amore per un legame forte e duraturo nel tempo. Ed ecco allora che psicologi, avvocati, consulenti matrimoniali, esperti di codice di diritto canonico se serve, possono risultare utili per riflettere insieme sul tema dell’amore. “Insieme”, cioè come coppia ma anche “insieme” nel senso con altre coppie. E’ capire gli obiettivi comuni e prepararsi ad una vita che intende superare le difficoltà. Un esempio concreto: ascoltare l’opinione di uno psicologo che porta con sè un bagaglio di storie di coppie notevole può rivelarsi utile, anche solo per poter dire a noi stessi che abbiamo provato a prepararci sull’argomento e ad evitare il peggio.

Quali i temi che si potrebbero toccare in questi incontri? Ecco alcune idee:
-Come risolvere i conflitti in modo positivo e con rispetto.
-La relazione di amicizia e di amore.
-Norme giuridiche che regolano la vita delle coppie. Regime patrimoniale.
-Come gestire e vivere al meglio le eventuali tensioni di una nuova famiglia nel caso di seconde nozze (ex moglie ed ex marito, figli di prime nozze e acquisiti in seconde nozze, parentado allargato, ecc.).
-Intimità dentro e fuori la coppia.
-Imparare a star da soli e curare il tempo dell’incontro.
-Capire i punti di vista dell’altro (specialmente se la coppia è di provenienza culturale o religiosa diversi).
-La nostra famiglia e le famiglie da cui proveniamo (quale modello di famiglia c’è nella nostra mente?).
-Perché curare il rito civile del matrimonio: idee.

Altri temi potrebbero benissimo entrare in questi corsi, importante è iniziare. Il resto verrà dall’esperienza e dalle indicazioni di chi vi parteciperà e/o dai relatori stessi.
Corso matrimonioPosso capire la difficoltà di organizzare dette serate, con esperti accattivanti e preparati, ma si può pure pensare ad una proposta che coinvolga più Comuni fra loro confinanti e che quindi si rivolga a molti giovani e non più giovani.  Logicamente serve qualità alta della proposta: le persone oggi hanno poco tempo a disposizione e non vanno certamente a “perdere” il proprio tempo se non ne escono arricchiti. In alcune realtà ad esempio si chiede un contributo economico per partecipare, in altre è gratuito. Ma questo è un punto secondario, perché se una cosa è accattivante, stimolante, e mi permetto di dire anche piacevole, non vi è alcun problema a contribuire economicamente.

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